AVVISO (20 MARZO 2020)
Considerata la situazione di emergenza che proprio in queste ore sta portando a un ulteriore slittamento della riapertura delle attività accademiche, scolastiche e della circolazione delle persone, in accordo con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, abbiamo deciso di rinviare il ciclo di seminari Linee di confine. Cento anni di cultura europea fra traumi e incanti, già previsto per la fine di aprile e la metà di maggio, al prossimo autunno e di prolungare il bando per l’assegnazione delle relative borse di studio al 7 settembre.
Dalla collaborazione tra l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, l’Associazione Amici del Palazzo Serra di Cassano e il collettivo Action30, è nato il ciclo di incontri “Linee di confine. Cento anni di cultura europea fra traumi e incanti”, che si svolgerà a Napoli nei prossimi mesi di aprile e maggio.
Il ciclo ha un aspetto abbastanza classico: per ogni incontro sono previste due relazioni pomeridiane, affidate a esponenti del mondo accademico italiano (vedi locandina e link alla fine del post). Tuttavia la struttura del progetto è più articolata: l’IISF ha, infatti, bandito 15 borse per giovani neolaureati in filosofia, con cui cercheremo di costruire una piccola comunità di ricerca, la quale sarà attiva durante i mesi di svolgimento del ciclo e che diventerà, in particolare, operativa durante le mattinate che precederanno e seguiranno gli incontri pomeridiani.
La prima caratteristica del progetto sarà quindi la sua dimensione trans-generazionale – uno degli “attraversamenti”, o delle tensioni funamboliche, attraverso cui proveremo a dare vita a un ecosistema culturale.
Come avviene nel regno naturale, infatti, anche nel campo della cultura la “ricchezza” è strettamente connessa con la “diversità” che ogni sistema è capace di ospitare al suo interno. La scommessa principale del nostro gruppo di lavoro, sarà di funzionare come una sorta di operatore “alchemico”. Cercheremo di fare dell’eterogeneità la pietra filosofale attraverso cui trasformare gli archivi culturali in qualcos’altro; più precisamente, in ciò che, entrando in risonanza con i problemi del presente, sia in grado di elettrizzare il pensiero critico e la creatività. Tale energia critica e creativa è, infatti, necessaria per rimettere in discussione le pretese evidenze che bloccano l’orizzonte del possibile, inibendo il nostro desiderio di trasformare noi stessi e il mondo in cui viviamo.
Solve et coagula.
Concretamente, si tratterà di costruire un “tavolo operatorio” sul quale possano coabitare, nella forma di “frammenti”, materiali molteplici ed eterogeni (libri, saggi, ritagli di giornale, immagini, video, estratti di film ecc.) i quali, attraverso la creazione di inediti montaggi, siano in grado di sprigionare l’energia differenziale necessaria per lo sviluppo del processo alchemico.
In altri termini, i worktable – nati dalle sperimentazioni quasi ventennali del collettivo Action30 – sono dei tavoli da lavoro transdisciplinari e multimediali, dedicati ad affrontare gli argomenti più diversi in uno stile partecipativo e collaborativo. Ogni volta i materiali della ricerca “colta” si mescolano con i materiali dell’universo “pop” (film, pubblicità, tv, internet), al fine di permettere a “tutti” di condividere analisi e riflessioni sul mondo che ci circonda. Smontare la realtà, per provare a rimontarla insieme, in modo più critico, consapevole e creativo.
Le altre due caratteristiche generali del nostro progetto saranno quindi la trans-istituzionalità, nel senso di una messa in tensione della dimensione accademica e di quella extra-accademica, e la trans-disciplinarietà, ossia l’abbattimento degli steccati disciplinari e la messa tra parentesi delle gerarchie che organizzano tradizionalmente il campo del sapere.
La partecipazione ai seminari è libera e gratuita.
Abstract degli incontri (cliccando sui titoli linkati)
Aprile 2020
La Repubblica di Weimar. Storia o leggenda?
con Ulderico Pomarici e Domenico Conte
Kultur o Zivilisation?
La Germania come “campo di battaglia per tutte le contraddizioni dell’Europa”
con Elena Alessiato e Giuseppe Raciti
Edipo nella storia. Dall’apocalisse della Prima Guerra mondiale ai traumi contemporanei
con Roberto Beneduce e Davide Tarizzo
Maggio 2020
Politico/Impolitico
con Roberto Esposito e Carlo Galli
Il “tragico”tra spiritualità e politica. La questione antropologica, dalla querelle del surrealismo all’uomo nuovo neoliberale
con Pierangelo Di Vittorio e Bruno Moroncini
La “techne” nell’epoca della rivoluzione digitale. Sopravvivenza della metafisica e nuovi incanti
con Pietro Montani e Maurizio Ferraris