Dopo “Bazar Elettrico” e “Unflattening” di Nick Sousanis esce finalmente, nella collana Graphic Essays di Action 30 e con il sostegno di Inventario, “Pasolini 1964. Oltre Matera e il Mediterraneo”, saggio grafico ideato da Maurizio Camerini, Alessandro Manna e Giuseppe Palumbo a cui hanno contribuito con opere visuali, fotografiche e testuali Silvio Cadelo, Maria Fonzino, Valentina Mir e l’Archivio Notarangelo di Matera. La veste grafica è frutto del lavoro certosino di Beppe Chia. Insomma un’autentica opera collettiva.
Perché “finalmente”? Questo libro esce dopo innumerevoli peripezie, non da ultima una pandemia (per la prossima pubblicazione aspettiamo l’arrivo delle cavallette ma ci stiamo attrezzando), che tuttavia nulla toglie all’attualità delle questioni che abbiamo deciso di affrontare – anzi le rafforza – né, ovviamente, a quella dell’opera di Pier Paolo Pasolini: il valore della cultura e l’esperienza che ne facciamo, il nostro incontro spesso drammaticamente mancato con l’Altro, il nostro posizionamento etico-politico nel mondo. Forse questo libro andrebbe letto e usato come una specie di cartolina “ingiallita”, avrebbe detto PPP, ossia come un documento o una “forza del passato” che parla del presente e si spera anche del futuro.
Pasolini 1964 è disponibile al momento in una tiratura limitata di 100 copie numerate e firmate a questo link, ma anche, a Matera, nella libreria 365 storie, in Via San Biagio 53.
Il libro sarà presentato dagli autori nella Corte dell’ex Ospedale San Rocco di Matera il 27 agosto 2020 alle 19.
Vi aspettiamo numerosi!